CAMBIARE SI PUO', SE NON ORA QUANDO!

mercoledì 23 aprile 2008

PROMESSE E PAROLE;PRATICAMENTE ARIA FRITTA.......


Scusate carissimi lettori,
mi sono preso una settimana sabatica per godermi la vittoria alle elezioni,sono ancora un po’ scosso dall’avventura.
Ho cominciato sfogliando i giornali e poco tempo fa è uscito un articolo del capogruppo di minoranza in comune Stefano Grillanda ,dove commentava l’operato dell’attuale amministrazione.
I titoli : Maggioranza da dimenticare ,bocciatura totale del capogruppo di Progetto Comune.
La risposta da parte del sindaco non si è fatta attendere e oggi sul giornale esce impeccabilmente.
I titoli : Accuse ? solo illazioni infondate,il sindaco replica agli attacchi della minoranza.
Be , sulla vicenda e nello specifico non entro ,sapete sono di parte e un commento sarebbe scontato.
Però voglio darvi dei punti di riflessione , vi proporrò il programma elettorale di sviluppo e solidarietà di 4 anni fa ,dove potrete farvi un idea più focalizzata su quello che effettivamente non è stato fatto e su quello che invece è stato fatto.
Comincia una nuova avventura da oggi piano piano, vi scriverò tutti i punti previsti un po’ per volta così da darvi il tempo di discuterli e di ricordare.

COMINCIAMO:

ATTIVITA’ PRODUTTIVE

* PROMESSE

1) perseguire la politica dell’allestimento di aree artigianali, anche attrezzate ,finalizzate, alle piccole e medie imprese per assicurare uno sviluppo economico adeguato alla realtà locale e concertato con la popolazione ,coniugando le esigenze produttive con quelle residenziali.

* Riflessione : quali politiche di marketing si sono fatte per riempire le aree esistenti? quale è lo sviluppo adeguato alla realtà locale? Se per sviluppo adeguato ,prendiamo gli ultimi articoli sui giornali che riguardavano Cologna ci rendiamo conto su come intendano sviluppare .


2) Individuare assieme ai Comuni limitrofi un’ area industriale comune ,nei pressi del futuro Corridoio Adriatico ,dove sviluppare le attività produttive a più alto impatto ambientale.


* Riflessione : quale è la zona individuata e che piani si sono fatti per il ritrovamento delle risorse per creare questa area ?quali sono le aziende presenti o future di grande impatto ambientale ,dove è il corridoio adriatico, io non vedo nulla ,sarà forse che questo corridoio non dipende da noi ?

3) Promuovere il riutilizzo di fabbricati dismessi.
4) Valorizzare la Subfornitura locale in un più ampio quadro provinciale

(Marchio della Subfornitura Ferrarese), promuovendo la partecipazione a fiere di settore.
Farsi garante ,assieme ad altri attori,dell’avviamento delle nuove attività produttive , affrontando il problema dell’accesso al credito.

* Riflessione : qui non ho capito tanto cosa intendessero fare ,ci provo: i contributi per la partecipazione a fiere dove sono? Mi date la firma per i prossimi investimenti che intendo fare? Attualmente in banca per avere dei soldi servono le firme fino alla terza generazione . no firma! No mutuo. Questa è la realtà .

Nel prossimo post parleremo di commercio ……………….. avanti con i commenti ciao...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Bigoni Stefano di Savoia??????????

Anonimo ha detto...

Stefano stai attento,li fai arrabbiare!!ciao e continua.

Anonimo ha detto...

Cominciano ad attaccarti, oggi ti hanno fatto una multa o sbaglio.?

Stefano Bigoni ha detto...

non penso di fare arrabbiare nessuno proponendo quello che hanno promesso ,anzi propongo delle riflessioni.
si mi hanno multato, con giusta causa ho infranto il codice della strada:sostavo nell'area di intercessione di un incrocio costo:74,00€ ,se ero 1 metro prima era divieto di sosta costo 35,00€.sai seravalle pullula di traffico e se sbagli paghi giustamente.ciao

Anonimo ha detto...

Stefano
fai tante domande e puntualizzi, giustamente, errori di passate gestioni. Tu cosa proponi? hai idee tue o ti limiti a riproporre quelle degli altri?